Istituto Comprensivo Emilio Alessandrini

STORIA DELLA SCUOLA

L’Istituto Comprensivo è stato costituito per decisione della Giunta del Comune di Cesano Boscone, nel quadro del piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2012 – 2013 (Programmazione dei servizi del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi dell’art.7L.R. 19/2007).

E’ composto da: due scuole dell’infanzia: Don Sturzo e Walt Disney, tre scuole primarie: Bramante, Gobetti e Dante Alighieri, una scuola secondaria di primo grado: E. Alessandrini.

Tali plessi appartenevano in precedenza al I circolo: scuola primaria Dante Alighieri (via Kennedy) e scuola dell’infanzia Walt Disney (via XXV aprile) e al II circolo: scuola dell’infanzia Don Sturzo, scuola primaria Gobetti e scuola primaria Bramante.

La scuola secondaria di I grado Alessandrini, invece, era accorpata alla scuola secondaria di I grado del plesso Da Vinci (scuola secondaria di II grado Alessandrini – Da Vinci).

Il Collegio docenti dall'analisi dei bisogni formativi è chiamato ad operare delle scelte didattico-pedagogiche metodologiche. L’aspetto didattico è messo in rilievo dall’art. 4 D.P.R. 275/1999 nella parte in cui dispone che le istituzioni scolastiche ”concretizzano gli obiettivi nazionali in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto ad apprendere e alla crescita educativa di tutti gli alunni, riconoscono e valorizzano le diversità, promuovono le potenzialità di ciascuno, adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo.“

La nostra Istituzione scolastica, pertanto, prendendo in considerazione i profili di uscita contenuti nelle indicazioni nazionali per il curricolo (D.M. 254 2012, rivisitate nel 2018), ha formulato dei curricoli in verticale su cui impostare le attività didattiche delle varie discipline nelle varie classi, in un’ottica sempre più rivolta alla personalizzazione del curricolo, attribuendo particolare importanza alle nuove tecnologie e alle nuove modalità di insegnamento/ apprendimento.

Dall’Atto d’indirizzo della Dirigente, sulla base della rilevazione dei bisogni formativi degli alunni e delle possibilità offerte dal territorio, considerata la mission istituzionale, il nostro Istituto punta a favorire lo sviluppo armonico della persona che, attraverso il raggiungimento di obiettivi declinati nelle varie aree (orientamento del sé, cognitiva, autonomia, affettiva e relazionale, prassico-motoria) prende coscienza di sé, impara a riconoscere e perseguire le proprie inclinazioni e reali attitudini, acquisisce i valori fondamentali della vita e impara ad inserirsi nella realtà circostante.

I bisogni formativi possono essere così  sintetizzati:

- il saper essere (rafforzamento dell’ identità, della consapevolezza di sé e la capacità di vivere rapporti significativi ),

-  il saper fare (potenziamento delle abilità, acquisizione di competenze),

-  il sapere (saper capire e saper riflettere, costruzione della conoscenza e sviluppo del   pensiero critico)